“Storia nascosta di Modica” di Carmelo Modica.
Storia nascosta di Modica.
di Carmelo Modica.
Indagine sulla qualità della classe politica
nei primi 60 anni della ‘Modica repubblicana’ (1947 – 2013)
La Biblioteca di babele (Associazione) editore, pagine 288, Modica 2014
Anche in questa seconda operazione editoriale di “raccolta”, dove è evidente lo sforzo di “costruire un testo organico capace di divenire storia ed espressione di una visione del mondo”, ritorna l’icona della Palma in-sieme a quella canonica e istituzionale dell’Orologio del Castello dei Conti. Inquietante e dirompente la forza trasmessa dalla maschera con la tipica “burritta” che con la bocca spalancata urla la sua indomita rabbia contro il Palazzo del Potere in Piazza Monumento. Dall’ex latteria a Piazza Monumento, così come recita lo stesso titolo, è di fatto il tratto centrale dell’asse urbano di questa città, un tempo anche di quello economico, ancora oggi di quello politico e culturale.
Una “storia nascosta” di questa città è uno strumento efficace per leggere le riflessioni, gli accanimenti, le passioni di un uomo che, in prima persona o attraverso criptici pseudonimi, nello stile proprio del ge-nere, ‘assume toni generalmente critici e irriverenti’ in uno ‘sfogo estemporaneo’ frutto di una ‘reazione viscerale di fronte a una situazione non più sostenibile’. L’insostenibilità, con vigore da sempre denunciata dal Nostro, è qui riferita alla classe politica nei primi 60 anni della ‘Modica repubblicana’ (1947-2013). Un altro tratto tipico del genere, che si riscontra negli scritti della presente raccolta, è ‘l’equiparazione della presa di parola a un atto di coraggio’. […]
(Dalla prefazione di Uccio Di Maggi0)