” Il degrado del Territorio di Noto: dalla Non Autocoscienza all’Incoscienza!” di Corrado Fianchino

IL DEGRADO DEL TERRITORIO DI NOTO:

 DALLA NON AUTOCOSCIENZA ALL’INCOSCIENZA! 

di Corrado Fianchino

   Alcune brevi notazioni sul significato dei termini AUTOCOSCIENZA E NON AUTOCOSCIENZA ai quali sono affezionato perché il mio primo saggio pubblicato si intitolava: “AUTOCOSCIENZA E NON AUTOCOSCIENZA NELLA FORMA URBANA DI NOTO” e voleva significare che a Noto c’era una città progettata con l’impianto urbano regolare con le vie parallele perpendicolari,

  Si vedano le due figure sulla “Città non Autocosciente” e  “Città Autocosciente” e, al contorno, i quartieri irregolari costruiti sempre dalle stesse maestranze. Erano realizzati dai muratori e capimastri che costruivano secondo la tradizione operativa consolidata realizzando vicoli, cortili o ronchi (vicoli ciechi). Si realizza così una città che rimane tale, all’incirca con lo stesso perimetro urbano, per oltre due secoli dalla sua fondazione ex novo. …..segue…..  

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