SR: Il 21° Premio Vittorini a Nadia Terranova
PREMIO LETTERARIO NAZIONALE
ELIO VITTORINI: VINCE
NADIA TERRANOVA
CON “TREMA LA NOTTE”
IL PREMIO PER L’EDITORIA INDIPENDENTE
ARNALDO LOMBARDI
ASSEGNATO ALLA CASA EDITRICE CAVALLOTTO DI CATANIA
SIRACUSA, 11 SETTEMBRE 2022 – Continua ancora a “parlare” al femminile il Premio
letterario nazionale Elio Vittorini, giunto quest’anno alla XXI edizione. Ieri sera, sul
palco allestito in piazza Minerva, a trionfare è stata la scrittrice messinese Nadia
Terranova con il suo “Trema la notte” pubblicato per Einaudi.
Unanime la valutazione
espressa dalla Commissione presieduta dal professore Antonio Di Grado, il giudizio
della quale – come prevede il regolamento – è stata integrata dal voto espresso
unitariamente dal Comitato studentesco dei lettori. La vincitrice, visibilmente
commossa ed emozionata, ha manifestato il proprio profondo personale legame con
Vittorini e Ortigia. Due anni fa, come ha spiegato, fu proprio Ortigia dove si “ritirò”
per iniziare a scrivere questo libro che ha voluto anche dedicare alla Nadia
quattordicenne “turbata e trasformata per sempre dalla lettura delle pagine di
Conversazione in Sicilia, libro della vita”.
Nella motivazione del premio la Commissione
ha, tra l’altro, voluto evidenziare come “con una scrittura sorvegliata e allo stesso
evocativa Nadia Terranova prosegua la sua esplorazione del tema della famiglia
intrecciandolo con l’esperienza dei luoghi di cui sa restituire ancora una volta l’anima
più profonda”.
La vincitrice ha avuto la meglio sugli altri due finalisti, Carmine Abate con “Il cercatore
di luce” (Mondadori) e Massimo Maugeri con “Il sangue della montagna” (La nave di Teseo).
Nel corso della stessa serata è stato anche assegnato il Premio per l’editoria
indipendente Arnaldo Lombardi – giunto quest’anno alla terza edizione – alla casa
editrice Cavallotto di Catania. A ritirare il riconoscimento è stata Anna Cavallotto che
ha rivolto un particolare e commosso pensiero proprio ad Arnaldo Lombardi, ideatore
del Premio Vittorini ed a lungo anima e motore della manifestazione, ricordandone il
tratto umano e l’impegno di promozione culturale a tutto tondo.
La serata, condotta da Mimmo Contestabile, ha visto protagonista sul palco anche la
coinvolgente freschezza di una originalissima rivisitazione in chiave musicale
dell’Odissea messa in scena dal gruppo VAN – Verso Altre Narrazioni, tutti giovani
attori usciti dall’Accademia d’arte del Dramma Antico della Fondazione INDA, e
l’esecuzione di alcuni brani di repertorio classico del duo Corrado Genovese (violino)
e Manuela Salerno (pianoforte).
In apertura il Sindaco Francesco Italia, presidente del Premio, ha voluto ringraziare i
familiari di Elio Vittorini che si sono ritrovati a Siracusa per la prima volta proprio in
occasione di questa tre intensa tre giorni promossa nel nome dello scrittore
siracusano e sottolineato gli sforzi compiuti dall’Amministrazione Comunale, in
particolare dell’Assessore alla cultura Fabio Granata, per rilanciare il Premio Vittorini
che è una delle manifestazioni culturali di maggior prestigio legate al nome di
Siracusa. Lo stesso Assessore alla Cultura Fabio Granata ha voluto porre l’accento
sull’assoluta qualità della terna finalista selezionata dalla Commissione, tutti autori
presenti al Premio Vittorini con volumi pubblicati da alcune delle principali case
editrici del panorama nazionale. Un ulteriore elemento che ha contribuito a decretare
il successo di questa edizione della manifestazione che per la prima volta è approdata in uno spazio aperto, di assoluto fascino e suggestione, qual è piazza Minerva. A
“raccontare” il percorso di crescita del Premio dal momento, tre anni fa, della ripartenza nel solco del gran lavoro fatto sin dal suo esordio è stato Enzo Papa, il presidente dell’Associazione culturale Vittorini-Quasimodo che assieme
all’Assessorato alla Cultura della Città di Siracusa promuove la manifestazione unitamente alla Confcommercio Siracusa presente sul palco (oltre che con le composizioni floreali del sindacato fioristi) con il presidente Elio Piscitello che ha consegnato il premio Lombardi ad Anna Cavallotto. Ai tre promotori si sono affiancati
altri partner pubblici e privati e associazioni. Anche quest’anno ai vincitori sono
andate delle creazioni artistiche esclusive firmate dalla sapienza orafa delle sorelle Midolo.