Noto rende omaggio a Consolo.
L’evento patrocinato dal Comune
NOTO RENDE OMAGGIO A VINCENZO CONSOLO
Previste per il 14 e 15 febbraio due giornate di studi dedicate
allo Scrittore siciliano e organizzate dalla MOD in collaborazione con il Cumo e Università di Messina.
Venerdì 14 e sabato 15 febbraio 2014, si svolgerà a Noto, presso il Consorzio Universitario Mediterraneo Orientale, il Seminario dal titolo “Vincenzo Consolo: Il Sorriso dell’Ignoto Marinaio”, organizzato dalla MOD (Società Italiana per lo Studio della Modernità Letteraria) in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Cognitive e degli Studi Culturali dell’Università di Messina, l’ERSU Messina e il Comune di Noto.
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Gli incontri, dedicati al romanzo storico dato alle stampe nel 1976 dallo scrittore di Sant’Agata di Militello, si apriranno con i saluti delle autorità alle 16.00 e ospiteranno gli interventi di docenti ed esperti di livello internazionale.
«Sono molto felice di adempiere, con l’organizzazione di questo convegno, ad una promessa solenne fatta a Vincenzo- spiega Dario Tomasello, docente di Letteratura presso il Dipartimento messinese. Consolo lamentava giustamente il fatto che la sua terra non gli avesse mai dedicato un momento condiviso di riflessione. Il mio auspicio è che questo sia il primo momento di un rinnovato interesse scientifico nei confronti di uno scrittore siciliano di prima grandezza. Sono onorato, a tal riguardo, di avere a Noto la signora Caterina Consolo, vedova dell’artista».
Il Convegno sarà patrocinato dal Comune di Noto, che nella collaborazione con il Cumo trova sempre spunti importanti per organizzare momenti di cultura e formazione: «E’ pienamente nelle corde di questo Assessorato e della nostra Amministrazione- spiega l’Assessore alla Cultura e all’Università prof. Cettina Raudino– promuovere azioni volte ad illuminare la nostra identità isolana attraverso la costante attualizzazione del nostro patrimonio culturale e letterario, come nello specifico di queste giornate. Sono molto contenta che sia proprio la figura di Consolo, che tanta complessità e ricchezza isolana esprime, a dare l’occasione per avviare nuove forme di collaborazione con il CUMO e a individuare insieme cardini programmatici per lo dare maggiore impulso sviluppo culturale del territorio».