Quasimodo: ritrovato il busto bronzeo!
FINALMENTE RITROVATO IL BUSTO BRONZEO DI SALVATORE QUASIMODO.
Quando stavano per tramontare le residue speranze di saperne qualcosa, ecco rispuntare dall’oblio il busto bronzeo del celebrato Poeta Salvatore Quasimodo, da tempo oggetto delle pressanti richieste di informazione da parte dell’On. Bono e dell’insegnante elementare Alessandro Buscemi, primo ad accorgersi della strana sparizione del prezioso manufatto. Dopo ben due lettere aperte inviate al Sindaco di Modica e vari interventi sui mass media, stamane l’ass. alla Cultura del Comune ha telefonato a Bono per comunicargli la lieta novella del ritrovamento del busto. In relazione a ciò Bono ha dichiarato:” Sono veramente felice del ritrovamento dell’opera dello scultore Messina e ringrazio l’amministrazione Comunale, in particolare l’Ass. Di Giacomo, per avere risolto l’inquietante vicenda. Appariva infatti strano e inaccettabile che un manufatto di tale portata fosse sparito e non se ne trovasse più traccia, neanche in termini di denunce all’Autorità Giudiziaria. Si trattava, per come mi ha riferito l’Assessore di una semplice “dimenticanza” dell’opera, lasciata in un magazzino del comune. Ovviamente con l’amico Buscemi, cui va dato atto di essere stato il vero paladino della riscoperta, non avendo mai abbassato la guardia sulla questione, siamo soddisfatti di avere contribuito al ritrovamento di un’opera realizzata da un importante artista in onore del premio Nobel per la letteratura Modicano. Tutto ciò che abbiamo fatto in merito, anche qualche critica un po’ più graffiante, è stato ispirato non a volontà polemica nei confronti dell’amministrazione, con la quale non abbiamo alcuna ragione di contrapposizione, ma unicamente per ragioni di spirito civico e di aspirazione a vedere attuate buone pratiche amministrative.” Da parte sua Buscemi ha aggiunto:”Il ritrovamento del busto arricchisce ancora di più la “la stanza della poesia”, finalmente di recente realizzata per onorare l’illustre Poeta, che mi sembra il posto naturale di fruizione pubblica dell’opera. Sarebbe anche utile che venissero riparati e messi in funzione tutti i pannelli dell’importante struttura culturale, alcuni dei quali non sono mai stati funzionanti. Oggi possiamo dire che Modica onora pienamente il suo cittadino più illustre.”