– Noto: per…”Un risveglio Culturale” nel…1972! – di Angelo Fortuna.
“MINUZZAGLIE” da LA VITA DIOCESANA di NOTO del 21 Ottobre 1972
DA NOTO: PER UN RISVEGLIO CULTURALE
di Angelo Fortuna
Un tempo Noto era centro di cultura. I suoi numerosi monumenti barocchi costituivano allora la splendida cornice di un fervore intellettuale che irradiava anche sui centri vicini.
Poi iniziò la decadenza, una decadenza fra l’altro certamente legata alla incapacità dei Notinesi di adattarsi ad una nuova dimensione della cultura, intesa non come passatempo, sia pur lodevole, di un gruppetto di intellettuali di avanguardia, ma come sforzo comune verso la realizzazione di un umanesimo realmente integrale.
Oggi molti tentativi si stanno operando per riassicurare a Noto una collocazione di riguardo nel campo della cultura. Se i risultati sono finora tutt’altro che convincenti non è certo il caso di scoraggiarsi, dal momento che il fatto steso che si senta parlare di necessità d’un risveglio è indice della consapevolezza d’uno stato d’inferiorità che, presto o tardi, sarà superato.
In tale certezza, è con soddisfazione che segnaliamo ai nostri lettori il sorgere di una iniziativa editoriale che potrebbe, se ben condotta, come ci auguriamo, imprimere un ritmo soddisfacente al desiderio tante volte espresso di un risveglio culturale netino. Mi riferisco alla Sicula Editrice sorta in Via XX Settembre 3, le cui ambiziose prospettive ci sono state illustrate dal suo direttore, prof. Biagio Iacono.
Le diverse linee editoriali che in prospettiva dovrebbero essere realizzate qui a Noto ci sembrano interessanti, anche se, logicamente, per esprimere un serio giudizio, occorre aspettare la loro realizzazione. Riteniamo comunque opportuno segnalarne tre: la prima è la costituzione, in via avanzata, del Centro Studi Barocco che sorgerà nella sede netina dell’Editrice e che promuoverà entro il 1974 un Convegno Nazionale sul Barocco con la partecipazione di Studiosi e Critici anche internazionali; la seconda riguarda la prossima realizzazione d’una Collana Cristiana la quale, con agili volumetti, intende collaborare attivamente all’incontro evangelico di tutti gli uomini di buona volontà sulla strada di Dio; la terza linea, infine, consiste nella fondazione di una Rivista, in via di registrazione, che accolga tutte le voci, e non solo della nostra Città, veramente interessate al risveglio socio-politico e culturale del Mezzogiorno e, più particolarmente, dei nostri centri.
Sono linee che non possiamo in teoria non condividere. Dal momento che ogni iniziativa va giudicata dai frutti che dà, è alla prova dei fatti che attendiamo la Sicula Editrice.
Angelo Fortuna
da LA VITA DIOCESANA, di NOTO del 21 Ottobre 1972, pag. 4